L’autunno in USA : un tripudio di gusto, colore e tradizioni particolari. Dal Thanksgiving alle zucche, scopri l’America che non ti aspetti.
L’autunno negli Stati Uniti è una stagione magica, ricca di tradizioni e festività che ti faranno vedere l’America sotto una luce completamente nuova. È un periodo dell’anno che trasforma il paese in un caleidoscopio di colori, sapori e esperienze che non troverai in nessun altro posto al mondo.
Dalle grandi metropoli ai piccoli paesi di campagna, negli Stati Uniti in autunno tradizioni e feste si susseguono, fino ad arrivare allo scintillante Natale che coinvolge tutti. Molte di queste potresti averle conosciute grazie a film e serie tv, anche se non vengono seguite in Italia. Curioso di scoprire di cosa stiamo parlando?
Indice dei contenuti
Festività e tradizioni autunnali americane che non conosci
Labor Day: il weekend più cool di settembre
Mentre in Italia la Festa del Lavoro si celebra il 1° maggio, negli Stati Uniti il Labor Day cade il primo lunedì di settembre, segnando ufficiosamente la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
Il Labor Day weekend è considerato l’ultimo hourrah dell’estate. Le spiagge sono ancora aperte e piene di gente che vuole salutare l’estate in grande stile.
Gli americani prendono molto sul serio i loro barbecue, e il Labor Day è l’occasione perfetta per grigliare hamburger, hot dog e mais. Molte città organizzano festival musicali, fiere dell’arte o eventi culturali durante tutto il weekend. È anche un grande momento per lo shopping, con molti negozi che offrono sconti speciali per il “Labor Day Sale”.
Con tre giorni di vacanza, molti americani approfittano per fare un ultimo viaggio estivo. Le strade sono piene di gente diretta verso laghi, montagne o parchi nazionali. Ma il Labor Day non è solo divertimento. Nato come giornata per celebrare i lavoratori e i loro diritti, mantiene ancora un significato profondo. Molte città organizzano parate sindacali e eventi per ricordare l’importanza dei diritti dei lavoratori.
Columbus Day vs Indigenous Peoples’ Day
Il secondo lunedì di ottobre negli Stati Uniti si festeggia il Columbus Day, anche se questo giorno sta vivendo una trasformazione che riflette come l’America stia ripensando il suo passato e il suo futuro.
Il Columbus Day è stato celebrato per la prima volta a livello nazionale nel 1937, in onore dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel “Nuovo Mondo” nel 1492. Per molto tempo, è stata una giornata di orgoglio per molti italo-americani, che vedevano in Colombo un simbolo del loro contributo alla storia americana.
Negli ultimi decenni, tuttavia, c’è stata una crescente consapevolezza dell’impatto negativo che l’arrivo degli europei ha avuto sulle popolazioni native americane. Questo ha portato a un ripensamento della festività. Molte città e stati hanno iniziato a sostituire il Columbus Day con l’Indigenous Peoples’ Day, una giornata dedicata alla celebrazione delle culture e delle storie dei popoli nativi americani.
Questo cambiamento ha generato discussioni accese in tutto il paese. Alcune comunità celebrano entrambe le festività, altre hanno completamente abbandonato il Columbus Day.
Quindi, a seconda di dove ti trovi negli USA in questo giorno, potresti incontrare celebrazioni molto diverse.
Veterans Day: molto più di una semplice commemorazione
Il Veterans Day negli Stati Uniti, celebrato l’11 novembre, è il giorno in cui un’intera nazione si ferma per dire grazie a coloro che hanno servito il paese. Il Veterans Day nasce come “Armistice Day” dopo la Prima Guerra Mondiale, per commemorare la fine del conflitto l’11 novembre 1918. Nel 1954, dopo la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra di Corea, il nome fu cambiato in Veterans Day per onorare tutti i veterani americani.
Scuole e uffici governativi sono chiusi, ma in genere le attività commerciali rimangono aperte. Molte città organizzano parate che sono un mix di solennità e spettacolo. La più famosa è quella di New York, ma anche città più piccole hanno le loro celebrazioni. Musei militari e siti storici offrono ingressi gratuiti o eventi speciali in questo giorno.
Thanksgiving: la più grande delle festività autunnali
Il Thanksgiving, o come lo chiamano gli americani, Turkey Day è una festa che combina cibo, famiglia, football e shopping sfrenato. Viene celebrato il quarto giovedì di novembre ed è quell’occasione che ti fa capire l’essenza dell’America come poche altre cose.
Le origini risalgono al 1621, quando i Pellegrini e i nativi Wampanoag condivisero un raccolto abbondante a Plymouth, Massachusetts. Divenne una festività nazionale nel 1863, durante la Guerra Civile, quando il presidente Abraham Lincoln la proclamò un giorno di “ringraziamento e lode”.
Cosa rende unico il Thanksgiving:
- È la festività più “americana”: più del 4 luglio o di Natale, il Thanksgiving è considerato da molti la festività che meglio rappresenta i valori americani di famiglia, gratitudine e abbondanza.
- Quattro giorni di festa: molti americani fanno un weekend lungo, dal giovedì alla domenica, creando una mini-vacanza autunnale.
- Tradizioni che uniscono il paese: dalle parate ai match di football, ci sono rituali che vengono seguiti da costa a costa.
- Il banchetto epico: il tacchino è il re della tavola, spesso accompagnato da purè di patate, salsa di mirtilli, patate dolci e molto altro. Ogni famiglia ha le sue ricette tradizionali, spesso tramandate per generazioni.
La Macy’s Thanksgiving Day Parade di New York è una tradizione dal 1924. Enormi palloni a forma di personaggi dei cartoni, carri allegorici, performance di Broadway animano le strade: è come se Disneyland incontrasse il Carnevale di Rio!
Il Thanksgiving è anche sinonimo di football americano. In questo giorno, infatti, ci sono partite importanti trasmesse in televisione. Anche chi non è un fan solitamente si ritrova davanti alla TV, è una tradizione!
Il giorno dopo Thanksgiving inizia ufficialmente la stagione dello shopping natalizio con il Black Friday, il giorno con sconti pazzi, negozi aperti a mezzanotte e file chilometriche. Il lunedì successivo, il Cyber Monday, offre sconti online altrettanto incredibili.
La mania delle zucche: quando l’arancione conquista l’America
Se pensi che le zucche siano solo per Halloween, preparati a ricrederti! Negli Stati Uniti, l’autunno trasforma questo semplice ortaggio in una vera e propria ossessione nazionale.
Tutto inizia con il famoso Pumpkin Spice Latte di Starbucks, il cui lancio segna l’inizio ufficioso dell’autunno per molti americani. Ma non fermarti al caffè: il sapore e l’aroma di zucca e spezie invadono ogni aspetto della vita quotidiana. Dai biscotti ai cereali, dalle candele alla pasta dentifricia, in questo periodo sembra che l’America intera venga spruzzata con essenza di zucca.
Uno dei modi migliori per immergersi in questa tradizione è partecipare al “pumpkin picking”. Intere fattorie si trasformano in parchi a tema zucca, dove puoi non solo scegliere la tua zucca perfetta, ma anche fare giri su carri di fieno, perderti in labirinti di mais e gustare ogni tipo di dolce autunnale immaginabile. È un’esperienza che grida autunno americano da ogni angolo e, sì, è perfetta per scattare foto da far invidia su Instagram.
Una volta scelta la tua zucca, è tempo di trasformarla in un jack-o’-lantern. L’intaglio delle zucche è un’arte seria negli Stati Uniti, con concorsi che vanno dal livello di quartiere a veri e propri campionati nazionali. Dai classici volti spaventosi a elaborate scene intagliate, la creatività non ha limiti.
Per chi cerca emozioni più forti, c’è il “Pumpkin Chunkin”, un evento che trasforma le zucche in proiettili volanti. Le persone costruiscono macchine appositamente per lanciare zucche il più lontano possibile. Il record mondiale supera addirittura il chilometro e mezzo!
La mania delle zucche passa anche dal cibo. La pumpkin pie è il dessert autunnale per eccellenza, immancabile sulle tavole di Thanksgiving. Ma ci sono anche le birre alla zucca dei microbirrifici locali o i semi di zucca tostati come snack mentre si passeggia tra le foglie colorate.
Infine, le zucche vengono messe ovunque come elemento decorativo. Dai porticati delle case ai tavoli dei ristoranti, diventano parte integrante del paesaggio autunnale americano. E non è solo per Halloween: le decorazioni con le zucche durano da settembre fino a Thanksgiving, creando un’atmosfera calda e accogliente che ti farà venire voglia di avvolgerti in un maglione morbido con una tazza di sidro caldo tra le mani.
L’autunno americano: una stagione da vivere
L’autunno negli Stati Uniti è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e ti immerge completamente nella cultura americana. È il periodo perfetto per esplorare la bellezza naturale del paese, con i colori del foliage che trasformano paesaggi ordinari in quadri mozzafiato. È il momento di assaporare sapori tipici, di immergersi in tradizioni che mescolano il vecchio e il nuovo, di vivere esperienze esclusivamente americane.
Viaggiare non significa solo visitare luoghi, ma vivere esperienze e creare ricordi. L’autunno negli Stati Uniti ti offre l’opportunità di fare tutto questo e molto altro. Quindi, apri la mente a nuove tradizioni e preparati a vivere un autunno come non l’hai mai visto prima.