Numeri, origini e curiosità del fiume di Londra, il più famoso d’Inghilterra.

Il Tamigi c’è da 58 milioni di anni ed è lungo 346 chilometri. Vanta 80 isole, 45 chiuse e oltre 200 club di canottieri. È attraversato da 104 ponti e nelle sue acque vivono oltre 100 specie di pesci.

Ancora: nel 2006 un cetaceo che aveva perso la bussola, un iperodonte per l’esattezza, pensò di infilarsi nel suo estuario, forse per nobilitare il tutto, forse per vivere un pò di vita su in città.

Tamigi

Il Tamigi, però, il secondo fiume del Regno Unito (il più grande è il Severn) è ben di più di un elenco di cifre. Le sue acque sono la linfa vitale del sud dell’Inghilterra.

È stato il testimone della nascita della democrazia e delle stravaganti ambizioni architettoniche della casa reale. E ha dato vita a Londra, una delle più grandi capitali del mondo.

Le origini del Tamigi

Il Tamigi nasce in sordina nei Cotswolds. La sua sorgente è spesso secca (anche se un’epigrafe ne segna il luogo ideale), ma a pochi chilometri si vedono comparire le prime acque in prossimità di Lyd Well.

sorgente Tamigi

Sorgente Tamigi

Il giovane Tamigi attraversa poi la tranquilla Cricklade; a Lechlade (dove si trova una statua dedicata all’Old Father Thames) il fiume inizia ad avere una bella portata e raggiunge il limite di navigabiltà. Questo è il posto giusto per noleggiare un’imbarcazione e iniziare a discendere la corrente.

Old father Thames

Da qui si arriva poi a Oxford (dove è chiamato Isis, dal latino Thamesis).

Questa nobile sede universitaria, nota come la Città dalle guglie sognanti, è perfetta per un detour.

Qui vicino si trova Port Meadow, dove Lewis Carroll andò in barca con una Alice in carne ed ossa… forse pensando già al libro.

Itinerario sul Tamigi

Superata la tomba di George Orwell (vicino ad Abingdon) e il forte dell’Età del Ferro di Wittenham Clumps, il fiume – ora più ampio – attraversa Goring e Streatley nell’Oxfordshire.

Subito dopo Pangbourne (dove un tempo abitava Kenneth Grahame, autore del classico per l’infanzia Il vento tra i salici) puoi visitare Mapledurham Estate, un antico maniero elisabettiano.

Mapledurham Estate

Mapledurham Estate

Dopo un po’ di terapia dello shopping nella moderna Reading, continua a seguire il corso del fiume fino a Sonning, il cui vecchio mulino ospita oggi un teatro e un ottimo ristorante, e a Henley.

Questa cittadina ospita l’annuale Regata di giugno e il River & Rowing Museum, dedicato al legame indissolubile tra il Tamigi e i suoi canottieri. Bevi una Pimm’s dolce e sciropposa e cammina lungo le sponde fino a Hambledon.

Ammira la storica Marlow, ma conserva appetito e portafoglio per Bray.

Questa è la capitale gastronomica lungo il fiume, il luogo in cui si trova il Fat Duck di Heston Blumenthal, uno dei migliori ristoranti del mondo.

Le torri del Castello di Windsor dominano il corso, ora ragguardevole, del Tamigi.

Windsor castle tamigi

Se il vessillo reale sventola, è segno che il Re Carlo III è a palazzo.

Assisti al cambio della guardia (alle 11 del mattino, un giorno sì e uno no), quindi attraversa il ponte e vai a Eton.

La Magna Carta, questo venerabile antico codice civile, fu firmata nel 1215 (proprio quest’anno si festeggia il suo 808°anniversario) a Runnymede (visita il museo e l’omaggio a JFK).

Più a valle, il palazzo di Enrico VIII a Hampton Court domina la scena.