Scopri come affrontare l’anno scolastico all’estero con una sola valigia! Stai per intraprendere un viaggio che ti porterà lontano da casa per un trimestre, quadrimestre, semestre o anno scolastico.
Hai il passaporto, il visto e tutti i documenti necessari per il viaggio. Hai finito la scuola con una bella promozione. Sei in contatto con la famiglia che ti ospiterà e che è emozionata quanto te all’idea di incontrarti e conoscerti. Hai iniziato a fare la processione dei parenti che ti vogliono salutare e fare le ultime raccomandazioni. Sei sempre con i tuoi amici perché vuoi passare con loro ogni momento libero.
I tuoi genitori ti guardano con un amore e un orgoglio immenso. Manca un’ultima cosa da preparare. La valigia. E qui inizia l’incubo di ogni exchange student e generalmente di ogni mamma!
Improvvisamente ogni capo di abbigliamento, ogni oggetto presente nella cameretta, ogni paio di scarpe diventano indispensabili. Anche la felpa nascosta nell’armadio da un secolo e il peluche che non guardi da quando hai 12 anni diventano oggetti da cui non ci si può staccare.
Inizia un periodo durante il quale la cameretta sembra costantemente colpita da trombe d’aria, con vestiti sparsi ovunque e valigie che si riempiono e svuotano con un crescente senso di frustrazione perché ci si rende conto che tutto quello che si vorrebbe portare, semplicemente, non ci sta.
Questa breve guida, fatta di domande e risposte e stilata nel corso di tanti anni di esperienza, ti potrà aiutare a superare anche questo ultimo step e farti chiudere il bagaglio consapevole di avere tutto quello che ti serve per affrontare serenamente la tua avventura.
Indice dei contenuti
QUANTI BAGAGLI SARANNO INCLUSI NEL BIGLIETTO?
Indipendentemente dalla durata della permanenza all’estero, il biglietto includerà un bagaglio da stiva, un bagaglio a mano e uno zainetto.
Bagaglio da stiva: ogni compagnia aerea ha le proprie regole ma di solito il bagaglio da stiva non deve superare una certa dimensione in centimetri (158 cm incluse maniglie e ruote per Lufthansa, KLM, Delta, United, 208 cm incluse maniglie e ruote per British Airways, 329 cm incluse maniglie e ruote per Ryanair, 275 cm incluse maniglie e ruote per Easyjet) e di peso (23 kg per Lufthansa, KLM, Delta, United, British Airways, Easyjet, 20 kg per Ryanair);
Bagaglio a mano: si tratta solitamente del trolley che si porta in cabina e deve essere sistemato nella cappelliera. Le misure solitamente sono di 126 cm incluse maniglie e ruote tranne Ryanair che ha una misura massima di 115 cm. Il peso del trolley è di solito compreso tra gli 8 e i 12 kg con l’eccezione di 23 kg di British Airways.
Bagaglio a mano: è sempre consentito portare in cabina e posizionare sotto al sedile davanti anche una borsa o zainetto, le cui dimensioni non devono di solito superare i 100 cm.
POSSO AGGIUNGERE UN BAGAGLIO DA STIVA EXTRA?
Si, è possibile. Il giorno della partenza, in aeroporto, si può imbarcare un bagaglio extra pagandolo con carta di credito direttamente durante il check in.
Il costo di un bagaglio extra è di circa 80/90 euro fino a destinazione. Detto questo, sconsigliamo di partire con due bagagli da stiva.
Quasi tutti gli studenti, durante la loro esperienza, acquistano beni in loco, regali da riportare a casa, ricordi delle loro esperienze, scarpe, vestiti, giubbotti. E’ molto meglio partire “leggeri” e aggiungere un extra bagaglio al ritorno.
CHE CLIMA TROVERO’ QUANDO VIVRO’ ALL’ESTERO?
In base alla destinazione e al periodo che trascorrerai all’estero potresti vivere sempre al sole o sempre al freddo.
Nel primo caso non dovrai portare capi pesanti, ma se per esempio la tua meta è il Canada e partirai per il semestre invernale, dovrai prevedere maglioni, felpe, scarpe pesanti, giubbotti, guanti, calzettoni, ecc.
Consigliamo di utilizzare buste sottovuoto in modo da ridurre al massimo l’ingombro dei capi e riuscire quindi a farci stare tutto quello che serve. Se dovrai affrontare temperature molto rigide l’ideale è acquistare in loco alcuni capi specifici anche con l’aiuto della tua famiglia ospitante.
Un consiglio utile è proprio quello di chiedere alla tua host family cosa è meglio portare da casa e cosa invece puoi acquistare all’estero.
CAPI FIRMATI? NO GRAZIE!
Siamo spesso portati a pensare che il nostro modo di vivere sia uguale a quello del resto del mondo. Non è proprio così. La maggior parte dei teenagers stranieri non seguono la moda, amano vestire in modo molto ma molto casual e spesso seguono la moda del loro paese.
Portare un paio di capi per le occasioni speciali va bene ma senza esagerare! Negli Stati Uniti, per esempio, studenti e a volte insegnanti vanno a scuola in tuta se non in pigiama. In Canada, anche in inverno, i ragazzi vanno in giro con le crocks.
Una degli aspetti più interessanti del programma è diventare in tutto e per tutto teenagers del posto, senza sembrare quelli venuti da lontano!
UNIFORME O DRESS CODE A SCUOLA? FARE LA VALIGIA DIVENTA FACILE!
Soprattutto in Irlanda, Gran Bretagna, Australia e Nuova Zelanda, nelle scuole è obbligatorio indossare l’uniforme o attenersi ad un dress code. Si evita così il primo dilemma della giornata: come mi vesto oggi? Ed è ovvio che se il tuo abbigliamento a scuola sarà sempre lo stesso, dovrai concentrarti solo su quello che vorrai indossare nel tempo libero.
ORIENTATION PRIMA DI RAGGIUNGERE LA FAMIGLIA?
La maggior parte delle destinazioni del programma anno scolastico all’estero prevedono alcuni giorni di orientation in una località diversa da quella dove vivrai durante il tuo programma. Per esempio se partirai per un anno scolastico negli Stati Uniti, trascorrerai 4 giorni a New York prima di volare dalla tua host family. Prevedi capi comodi e che non si stropicciano e cerca di avere tutto a portata di mano nel tuo bagaglio a mano.
In questo modo la valigia grande resterà chiusa e la potrai “dimenticare” per quattro giorni. Anche se il programma non prevede lo stop per l’orientation, è consigliabile avere nel trolley un “kit di sopravvivenza” nel caso sfortunato che il bagaglio da stiva non venga consegnato al tuo arrivo.
TECNOLOGIA IN VALIGIA
La destinazione che hai scelto per il tuo High School Program ti riserverà tante sorprese e novità. La scuola, per esempio, è spesso molto più tecnologica rispetto a quella italiana e nella maggior parte dei casi, non avrai libri di testo o quaderni, ma utilizzerai quasi esclusivamente il computer.
Nel trolley, quindi, non deve mancare un computer portatile con il suo caricatore. È bene anche informarsi sul tipo di presa e di voltaggio in uso nel paese ospitante e partire con un paio di adattatori che ti permetteranno di avere subito tutti i tuoi device pienamente operativi e carichi.
A volte per raggiungere la destinazione dovrai fare un viaggio lungo e che prevede uno o più scali. Ricordati di portare un power bank per poter mettere in carica il tuo cellulare in qualunque momento.
UN REGALINO PER LA FAMIGLIA OSPITANTE CE LO METTIAMO?
Sembra banale, ma presentarsi in famiglia anche con un piccolo pensiero è il modo più semplice e facile per mostrare gratitudine e rompere subito il ghiaccio con queste persone che diventeranno famiglia e casa. Se ci sono bambini, con il dono di un giochino sarete immediatamente amati incondizionatamente.
L’Italia è il paese del gusto e portare qualcosa che si può mangiare insieme creerà da subito un’atmosfera di condivisione e sorrisi a volontà!
METTIAMO IN VALIGIA LE COSE IMPORTANTI!
Di sicuro si vorrebbe mettere l’amico del cuore e forse la mamma vorrebbe riuscire a farsi piccola e accompagnarti fino a destinazione…ma non si può! Invece troverete spazio per quintali di entusiasmo e manciate di sorrisi!