Tuo figlio non è potuto partire quest’anno per il suo viaggio studio all’estero ma vuoi mandarlo nel 2021?
Non dimenticare che per alcune destinazioni del suo soggiorno studio all’estero è necessario mettergli in valigia il passaporto!
Sarà il primo soggiorno studio all’estero di tuo figlio! Non vede l’ora di vivere questa entusiasmante esperienza all’estero dove oltre a divertirsi, imparerà anche l’inglese!
Ricorda che dovrà portare con sè il passaporto per tutti i paesi fuori dalla UE! Anche in Inghilterra, a causa della Brexit, dovrebbe essere necessario a meno che dopo l’emergenza COVID gli inglesi rimandino tutto di un anno. Lo sapremo più avanti.
La richiesta del passaporto richiede tempo e pazienza. Le procedure, i moduli di assenso da firmare, i bollettini postali fanno sembrare la richiesta lunga e difficile. Ma così non è!
In questa guida troverai tutti i moduli da scaricare per facilitare la richiesta.
Passaporto per il soggiorno studio: quali documenti sono necessari per la richiesta?
Tuo figlio per poter svolgere la sua vacanza studio all’estero deve avere con se il passaporto personale.
Per poter avviare la procedura per la richiesta del passaporto per minorenni è necessario essere in possesso di:
- Modulo di richiesta adeguatamente compilato e firmato dai genitori (scarica il modulo in PDF)
- Documento di riconoscimento valido del minore (scarica l’autocertificazione in PDF)
- 2 fototessera di tuo figlio
- Contrassegno telematico da 73,50 € acquistabile presso i tabaccai autorizzati dallo Stato
- Copia del versamento sul c/c postale n. 674222808 a “Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro”, di importo pari ad 42,50 €
- Il versamento va effettuato esclusivamente presso gli uffici di Poste Italiane e deve essere a nome del minore richiedente il passaporto
- Ricevuta di prenotazione dell’appuntamento in questura (da effettuare on line tramite l’agenda passaporto)
Al momento della richiesta, tuo figlio dovrà essere fisicamente presente per permettere all’ufficiale di verificare che le foto corrispondano con il soggetto.
E’ possibile rinnovare il passaporto alla scadenza di modo che sia valido per il soggiorno studio?
No. Alla scadenza non sarà possibile rinnovare il passaporto. Sarà necessario dunque avviare nuovamente la procedura per un nuovo rilascio.
Quanto costa avviare la pratica per la richiesta del passaporto?
La pratica costa nel totale 116,00 €. Per avviare il tutto dovrai recarti presso un tabacchi autorizzato dallo Stato dallo Stato e acquistare una marca da bollo da 73,50 €
Dovrai inoltre versare con bollettino postale intestato al “Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro” una somma di 42,50 €
La procedura per il rilascio del passaporto.
Per poter avviare la procedura è necessario:
- Fissare un appuntamento a nome di uno dei due genitori on line tramite l’agenda passaporto
- Avere la marca da bollo
- Effettuare il versamento presso gli Uffici di PosteItaliane (a nome di tuo figlio)
- Recarsi in questura con tutta la documentazione richiesta (tuo figlio deve essere accompagnato da entrambi i genitori)
- Firmare entrambi la dichiarazione di assenso (scarica il modulo di assenso PDF)
Nel caso tuo figlio al momento della richiesta del passaporto per minorenni, avrà più di 12 anni, è necessario il rilascio delle impronte digitali e della firma prima della partenza per il soggiorno studio all’estero.
Tempi d’attesa.
I tempi di attesa per il rilascio del passaporto oscillano tra i 2 giorni e un mese.
Per il ritiro del documento è necessario che uno dei genitori si rechi in questura.
Assenso all’espatrio per il passaporto: cos’è e a cosa serve?
Affinché la pratica possa essere presa in carico è necessario che entrambi i genitori siano presenti fisicamente in questura il giorno dell’appuntamento per firmare davanti al Pubblico Ufficiale una dichiarazione di assenso all’espatrio del ragazzo.
Entrambi i genitori dovranno firmare l’assenso, sia coniugati, non coniugati, separati o divorziati.
Se uno dei due genitori non potrà essere presente?
Nel caso in cui:
- i genitori sono italiani/comunitari: il genitore presente consegnerà una dichiarazione di assenso firmata dal genitore assente, dovrà presentare inoltre una fotocopia del documento di riconoscimento dello stesso per il controllo delle firme.
- un genitore è italiano e l’altro extracomunitario: dovranno presentarsi entrambi in questura. Se uno dei due genitori risiede all’estero, deve recarsi all’ambasciata italiana del paese di residenza e firmare l’assenso davanti al pubblico ufficiale. Il documento sarà successivamente spedito in Italia.
- la stessa procedura viene attuata anche quando si richiede il rilascio del passaporto per minorenni e uno dei due genitori risiede all’estero.
- il minore è riconosciuto come figlio da un solo genitore: la richiesta sarà firmata esclusivamente dal genitore presente.
- genitore vedovo: il genitore presente dovrà dichiarare il proprio status di vedovo sul modulo di richiesta per il passaporto e dovrà allegare anche il certificato di morte del genitore deceduto.
- genitori separati/divorziati e in disaccordo: se uno dei due genitori nega il consenso per la richiesta del passaporto, il genitore richiedente potrà rivolgersi al giudice.
- quest’ultimo dopo essersi accertato delle condizioni, concede o meno il nullaosta.
- genitore detenuto: l’assenso è autenticato dal direttore della casa di reclusione.
Casi speciali se:
- il figlio adottivo è italiano: è necessario chiedere il nullaosta al tribunale dei minori se la pratica di adozione non è stata ancora terminata
- il figlio adottivo è straniero: se la pratica di adozione non è ancora compiuta, il tribunale dei minori fa le veci di tutore per la concessione del nullaosta, ma la richiesta passa prima dal consolato italiano che detiene la documentazione relativa
- le famiglie sono straniere: se i genitori sono rifugiati politici possono rivolgersi all’ufficio immigrazione della questura per ricevere un titolo di viaggio. In tutti gli altri casi dovranno rivolgersi all’ambasciata del paese di origine per il rilascio di un passaporto straniero
Come bloccare il passaporto per revoca assenso dell’espatrio?
Se si sospetta che uno dei due genitori possa sottrarre internazionalmente il minore e possa portare quindi il figlio fuori dall’Italia con l’intento di farne perdere le tracce, è possibile presentare una richiesta di intervento in questura, affinché l’autorità competente verifichi la situazione ed eventualmente revochi l’autorizzazione all’espatrio del minore.
Regole sull’espatrio di minorenni in procinto di recarsi all’estero per un soggiorno studio.
Il passaporto serve esclusivamente per viaggiare fuori dall’Unione Europea.
All’interno dei confini UE e di paesi come Svizzera, San Marino, Principato di Monaco e Liechtenstein, basta la semplice carta d’identità valida per l’espatrio.
Anche in Inghilterra, nonostante il procedere della Brexit, sarà possibile usare la semplice carta di identità per tutto il 2020 ma non si è ancora certi di cosa succederà nel 2021.
Ci sono però delle regole che variano in base all’età del minore:
- Maggiori di 14 anni: possono viaggiare da soli in territori sia UE che extra UE.
- Minori di 14 anni: possono viaggiare con un genitore o un accompagnatore, ad esempio i nonni (a condizione che l’affidatario sia munito di una dichiarazione d’accompagnamento, la cui richiesta deve essere presentata con largo anticipo in questura).
E per le gite scolastiche all’estero?
Per autorizzare tuo figlio a recarsi in gita scolastica fuori dai confini italiani, entrambi i genitori devono presentarsi in questura e firmare l’assenso e la dichiarazione di accompagno in favore di due insegnanti diversi.
Ricorda che per il rilascio del passaporto è previsto un tempo d’attesa che va dai 2 giorni a un mese, richiedilo per tempo!